Maestro, dove
abiti? È la domanda degli apostoli a Gesù. È la stessa
domanda che anche noi oggi gli rivolgiamo. Il desiderio di
Dio seminato nel nostro cuore è destinato a rimanere sete
inestinguibile se non ci decidiamo ad andarlo a cercare.
Venite e vedrete. È la risposta di Gesù agli apostoli ed è
la stessa che oggi dona a noi. Gesù non ci propone una
ricerca filosofica ma un’esperienza concreta da fare, uno
scomodarci per conoscerlo. Occorre prima andare per poi
vedere. La responsabilità di muoverci rimane tutta nostra.
Lo sentiamo passare tante volte, ma abbiamo davvero voglia
di andare verso di Lui?
La Missione
Popolare è un momento straordinario di annuncio della Parola
di Dio. In questi otto giorni ci sarà una fitta rete di
appuntamenti per tutta la comunità e per tutte le fasce
di età. Per tutti ci sarà l’occasione e la possibilità
di rivedere la propria vita Incominciamo a inserire nel
nostro calendario questo tempo da dedicare a Dio per
incontrare noi stessi. Viviamo in una società che con i suoi
stimoli, le sue proposte e i suoi inviti fa di tutto per
toglierci la capacità e la volontà di pensare e decidere
come progettare la nostra vita avendo come modello Gesù.
Forse è l’incontro decisivo della nostra vita che ci
attende!
Allora,
famiglie di Casteltermini, giovani e non, grandi e piccoli,
mettiamoci in cammino dietro a Gesù che passa.
Programma
sabato 6 marzo
Ore 19.00: “I GIULLARI DI DIO”
ANIMAZIONE IN PIAZZA
Domenica 7 marzo
Ore 17.00: Oratorio del Carmelo -
Accoglienza e saluto ai missionari. Processione fino alla
Chiesa Madre.
Ore 18.00: Chiesa Madre -
Celebrazione Eucaristica presieduta dall’arcivescovo
mons. Francesco Montenegro. Consegna del Mandato ai
Missionari, le lampade e il Vangelo alle famiglie che
ospiteranno i Centri di Ascolto.
Ore 21.00: Oratorio Don Bosco -
Incontro con Operatori Pastorali e Catechisti
Lunedì 8 marzo
Ore 08.30: Chiesa Madre – Lodi
Mattutine ed esposizione del Santissimo Sacramento.
L’Adorazione si concluderà alle 12.15 con la celebrazione
dell’Ora Media.
Ore 09.30: Visita alle Famiglie /
Incontro con gli studenti della Scuola Media
Ore 15.30: Visita alle Famiglie
Ore 17.00: Oratorio S. Filippo Neri
- Incontro con i giovani
Ore 18.30: Chiesa Madre – Santo
Rosario; Celebrazione Eucaristica cittadina. Processione
Eucaristica fino alla Chiesa di san Francesco. Esposizione
Eucaristica e Adorazione che continuerà fino al mattino.
Ore 21.00: Centri di ascolto nelle
Famiglie / Incontro con i giovani nei luoghi di ritrovo.
Martedì 9 marzo
Ore 08.30: Chiesa di san Francesco
- Lodi Mattutine – Adorazione
Ore 09.30: Visita alle Famiglie;
Incontro con gli studenti del Liceo Scientifico
Ore 15.30: Visita alle Famiglie –
Incontro con i Dirigenti del Comune e Consegna della lettera
“AI REGGITORI DEI POPOLI”
Ore 17.00: Oratorio S. Filippo Neri
- Incontro con i giovani
Ore 17.30: Chiesa di San Francesco
– Santo Rosario, Celebrazione Eucaristica Cittadina.
Processione Eucaristica fino alla Chiesa di Gesù e Maria -
Esposizione Eucaristica e Adorazione, che continuerà fino al
mattino
Ore 21.00: Centri di ascolto nelle
Famiglie / Incontro con i giovani nei luoghi di ritrovo.
Mercoledì 10
marzo
Ore 08.30: Chiesa di Gesù e Maria –
Lodi Mattutine – Adorazione
Ore 09.30: Visita alle Famiglie /
Incontro con i bambini della Scuola Elementare
Ore 15.30: Marcia della Speranza
con i bambini e i genitori - La marcia avrà inizio
dall’Oratorio del Carmelo e si concluderà in Chiesa Madre
Ore 18.30: Chiesa di Gesù e Maria -
Santo Rosario- Celebrazione Eucaristica cittadina,
Processione Eucaristica fino alla Chiesa del Carmelo -
Esposizione Eucaristica e Adorazione che durerà fino al
mattino
Ore 21.00: Centri di ascolto nelle
Famiglie / Incontro con i giovani nei luoghi di ritrovo.
Giovedì 11 marzo
GIORNATA SACERDOTALE
Ore 08.30: Chiesa del Carmelo –
Lodi Mattutine - Adorazione
Ore 09.30: Visita alle Famiglie /
Incontro con gli studenti dell’IPIA
Ore 17.00: Oratorio S. Filippo Neri
- Incontro con i giovani
Ore 17.00: Oratorio del Carmelo –
Incontro con le Famiglie
Ore 21.00: Chiesa del Carmelo –
Celebrazione Eucaristica cittadina
Venerdì 12 marzo
Ore 08.30: Chiesa Madre – Lodi
Mattutine – Adorazione Eucaristica
Ore 09.30: Visita alle Famiglie
Ore 17.00: Oratorio S. Filippo Neri
- Incontro con i giovani
Ore 17.00: Oratorio Don Bosco
–
Incontro con le Famiglie
Ore 18.30: Chiesa Madre - Santo
Rosario – Celebrazione Eucaristica cittadina
Ore 21.00: Via Crucis, Liturgia
Penitenziale - Confessioni - Adorazione della Croce
Sabato 13 marzo
GIORNATA DELLA FAMIGLIA
Ore 08.30: Chiesa Madre – Lodi
Mattutine – Adorazione Eucaristica
Ore 09.30: Visita alle Famiglie
Ore 17.00: Pellegrinaggio mariano
per le vie del paese (partenza dall’Oratorio don Bosco,
sosta alla Chiesa del Carmelo con atto di Consacrazione alla
Vergine Maria; la processione si concluderà in Chiesa Madre)
Ore 18.30: Chiesa Madre –
Celebrazione Eucaristica con rinnovo delle promesse
matrimoniali.
Esposizione e Adorazione notturna.
Ore 21.00: SERATA DI ANIMAZIONE IN
PIAZZA CON GLI ARTISTI DI STRADA “DASHURIA IN CAMMINO”
Domenica 14 marzo
Ore 10.00: Chiesa Madre - Incontro
con i bambini ed i ragazzi delle tre parrocchie Chiesa
Madre, Chiesa del Carmelo, Chiesa di Gesù e Maria
–
Celebrazioni Eucaristiche
Ore 18.00: Chiesa Madre -
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vicario Generale,
mons. Melchiorre Vutera e chiusura della settimana
missionaria.
ore 18.00:
Celebrazione Eucaristica presieduta dall’arcivescovo
mons. Francesco Montenegro. Consegna del Mandato ai
Missionari, le lampade e il Vangelo alle famiglie che
ospiteranno i Centri di Ascolto
Lunedì 8
marzo:
ore 8.30:
Lodi Mattutine ed esposizione del Santissimo Sacramento.
L’Adorazione si concluderà alle 12.15 con la celebrazione
dell’Ora Media
Ore 21.00: Via Crucis, Liturgia
Penitenziale - Confessioni - Adorazione della Croce
Sabato 13 marzo:
Ore 08.30: Lodi
Mattutine – Adorazione Eucaristica
Ore 18.30: Celebrazione Eucaristica con rinnovo delle promesse
matrimoniali.
.
Esposizione e Adorazione notturna.
Domenica 14 marzo:
Ore 10.00: Incontro
con i bambini ed i ragazzi delle tre parrocchie Chiesa
Madre, Chiesa del Carmelo, Chiesa di Gesù e Maria –
Celebrazioni Eucaristiche
Ore 18.00: Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vicario Generale,
mons. Melchiorre Vutera e chiusura della settimana
missionaria, con agape fraterna e saluto ai missionari.
Ore 21.00:
Incontro con Operatori Pastorali e Catechisti
Venerdì 12 marzo:
Ore 17.00:
Incontro con le Famiglie
Sabato 13 marzo:
Ore 17.00:
partenza del Pellegrinaggio mariano
che si svolgerà secondo il seguente itinerario: Oratorio don Bosco,
sosta alla Chiesa del Carmelo con atto di Consacrazione alla
Vergine Maria e conclusione in Chiesa Madre
Ringraziamento
della Ministra OFS di Casteltermini
a conclusione della Missione
"Il fuoco è acceso, già forte e
robusto: occorre alimentarlo ...
la gioia di oggi non deve finire
... questo è stato l'inizio ... la missione continua"
La
missione si conclude qui. A questo punto possiamo dire che è
riuscita; è stata breve, ma l’obiettivo è stato raggiunto;
il fuoco è acceso, già forte e robusto: occorre alimentarlo.
Adesso è
il momento di ringraziare quanti hanno accolto l’invito a
realizzare questo meraviglioso progetto di Dio su
Casteltermini.
Voglio
anzitutto ringraziare il Signore per quanto ci ha dato in
questi giorni, sicuramente molto di più di quanto potessimo
desiderare; anche quando le condizioni meteorologiche o
altri contrattempi sembravano intralciare o volere impedire
la missione, in realtà, chi ha occhi attenti, avrà potuto
constatare che ogni volta che il Signore ha permesso queste
cose, è stato solo per sorprenderci con una gioia più
profonda. Dio è Bellezza, Dio è Meraviglia, Dio è Novità
(permettetemi la ripetizione!) sempre nuova. Dio è Amore da
scoprire ogni giorno.
Lode e
Onore a Dio Padre, Figlio e Spirito Santo!
Voglio
poi ringraziare tutti i missionari per quanto hanno seminato
nei nostri cuori in questo tempo di grazia, che è volato via
come un soffio. Grazie a questi messaggeri di speranza che
hanno portato la gioia a Casteltermini, nelle famiglie che
hanno ospitato i missionari o i cenacoli, in quelle che
hanno visitato giorno per giorno, nelle scuole, in tutti
noi: con il loro modo di stare tra noi, hanno dimostrato che
sentirsi fratelli amati dall’Unico Padre è possibile.
Ma
voglio nominare uno per uno quanti si sono avvicendati qui,
in questi giorni, anche quelli che non sono presenti questa
sera: grazie a fra Calogero Peri, vescovo di Caltagirone , a
fra Mauro,a fra Enrico, fra Nino, fra Enzo, fra Filippo, fra
Salvatore Zagone, fra Salvatore Seminara, fra Massimiliano,
fra Calogero, fra Antonio, fra Mario; grazie a suor
Elisabetta, suor Vera, suor Alfonsina, suor Jacqueline, suor
Anita; grazie ad Antonio, Daniele, Raphael, Filippo, Lidia,
Cristina, Emanuela, Mariella, Manuela, Lia, Maria Grazia,
Silvana, Rossana, Stefania, Silvia, Mauro ed Angela, Piero ,
Orazio e tutti i ragazzi dell’animazione i "Missionari
di strada".
Ognuno
di loro con il suo modo speciale di essere, ci ha ricordato
che Dio è anche Ricchezza, ricchezza di doni che elargisce a
piene mani, che Dio non è mai monotonia, mai noia; ci hanno
insegnato che Dio è Felicità e che la fonte cui attingere la
gioia e la forza di attraversare i problemi del nostro
quotidiano è Gesù Eucarestia. Grazie a tutti, vi vogliamo
bene!
Ringrazio anche quanti con la loro disponibilità, il loro
lavoro o un aiuto economico, hanno permesso che tutto ciò si
realizzasse. Ringrazio i sacerdoti, i diaconi, le suore
bocconiste, le autorità, i gruppi ecclesiali, le famiglie
che hanno ospitato i missionari o i cenacoli, i
collaboratori di ogni parrocchia, giovani e meno giovani,
tutte le persone che hanno dato un contributo di qualsiasi
tipo a questa Missione.
Grazie a
tutti voi qui presenti che avete accolto l’invito del
Signore che ci ha convocati qui per parlarci, perché ha una
parola speciale da dire a ognuno di noi.
Avrete
notato che non ho ringraziato la Fraternità e dire che tanti
hanno lavorato, faticato, offerto tempo ed energie, servito…
Non è
una dimenticanza: noi abbiamo fatto quanto dovevamo…anzi,
se, senza volerlo, abbiamo offeso, dimenticato, trascurato
qualcuno, ve ne chiediamo umilmente perdono.
Dio che
è perfetto, nella sua Bontà e Misericordia infinite, si
serve di persone imperfette come noi per realizzare i suoi
progetti. Se ci sono state pecche o mancanze in questa
missione, la colpa è solo nostra che non abbiamo servito
come avremmo dovuto.
Concludo
con un invito ed un augurio: cominciamo da subito a
considerarci una sola Chiesa, la Chiesa di Casteltermini;
non importa il gruppo di appartenenza, non importa la
parrocchia, non importa chi siamo, il carattere che abbiamo,
cominciamo ad accoglierci, a sorriderci, a prenderci per
mano…la gioia di oggi non deve finire..questo è stato
l’inizio…la missione continua con noi.
Missione
popolare: il risveglio di ciò che è assopito!!
E’ stato
veramente un evento di grazia la missione francescana che
per una settimana, dal 7 al 14 marzo, ha invaso
pacificamente il nostro paese di Casteltermini.
E’ stata
una settimana intensa, piena di incontri: dai centri di
ascolto nei vari quartieri delle parrocchie agli incontri
con i giovani e con le famiglie; dai momenti di adorazione
eucaristica ai canti e ai balli fatti insieme; dalle
meditazioni della Via Crucis alla marcia della speranza con
i bambini e i genitori; dal pellegrinaggio mariano alla
serata di animazione con gli artisti di strada.
Chi ha
partecipato (non solo fisicamente) a tali appuntamenti sa di
aver vissuto momenti di gioia, ma sa anche di essere
cresciuto dal punto di vista umano e spirituale. Il tema
della missione era “Maestro, dove abiti? .......” (GV 1,
38-39). Questa è la domanda che gli apostoli hanno fatto a
Gesù; ed è la stessa domanda che spesso noi gli rivolgiamo.
Nella complessità della società in cui viviamo, fondata sul
consumismo e sui beni materiali, dove ogni certezza viene
meno, dove il lavoro è precario e anche gli affetti sono di
breve durata, dove il motto delle nuove generazioni è “tutto
e subito”, spesso non c’è posto per Dio, non c’è tempo per
cercarlo presi dalla frenesia della vita quotidiana. Allora
bisogna uscir fuori dalla pigrizia, bisogna scomodarsi per
poter conoscere Gesù, bisogna ridare vitalità al dono
sacramentale del nostro Battesimo e riscoprire la Chiesa
come una realtà che ci appartiene. E la risposta di Gesù è
stata: “venite e vedrete”. Ed è la stessa che oggi da a noi.
Si, dobbiamo andare a lui, dobbiamo conoscerlo, dobbiamo
innamorarci di lui per poter dare un senso alla nostra
esistenza, un senso non effimero o materiale, ma un senso
che viene dall’alto, da Dio, l’unico che può regalarti una
vita nuova e la felicità duratura.
Per chi
ha potuto godere dell’amore che questi missionari hanno
portato, per chi ha aperto loro le porte delle proprie case,
per chi non ha detto “non ho tempo”, sa di aver preso parte
ad una esperienza straordinaria che resterà incisa nei cuori
per sempre.
La loro
gioia, la loro forza, la loro umiltà, la loro semplicità, i
loro sorrisi pieni d’amore, pieni di Dio, hanno scosso la
fede di tutti, quella fede che spesso si adagia, si
assopisce, si addormenta, si spegne. Hanno portato una
ventata di freschezza, di ottimismo, di allegria. Ed era
veramente difficile sottrarsi a questo vento impetuoso e
dolce nello stesso tempo. E tante persone che solitamente si
tengono in disparte o ai margini delle Comunità
parrocchiali, si sono lasciati coinvolgere, sono diventati
protagonisti. Tutti ci siamo sentiti importanti per noi
stessi e per la nostra Comunità, poiché questi splendidi
“religiosi” ci hanno fatto capire che si deve operare
insieme, uniti per un’unica Chiesa: la Chiesa di Cristo. Con
il loro carisma hanno portato Gesù a tutti: alle famiglie,
ai bambini e soprattutto ai giovani. Sono andati, infatti,
nei loro luoghi di ritrovo (pub, bar, strade, scuole)
parlando di Gesù con un linguaggio nuovo, semplice, che
giunge direttamente al cuore e che è fatto di dialogo,
canti, danze e preghiere. Un mondo quello dei giovani che
spesso è molto difficile penetrare e a cui è complicato
portare Cristo. Il loro vivere a volte è segnato dalla noia,
dal vuoto, dal trascorrere le settimane in maniera identica,
dal non trovare punti di riferimento duraturi e stabili. I
missionari, con la loro gioia di vivere hanno dato loro una
grande testimonianza: la vita è un dono di Dio e non può e
non deve essere gettata via, ma bisogna custodirla e
spenderla per il bene altrui.
Nei
centri di ascolto poi i missionari laici con le loro
testimonianze hanno messo in evidenza come spesso dalla
sofferenza può nascere qualcosa di positivo, si può crescere
interiormente e si può riscoprire quel Dio che spesso viene
cercato solo nel bisogno, nelle amarezze della vita, nelle
difficoltà, nei momenti di fragilità. Un Dio che ci ama
sempre e comunque. E ci ama di un amore talmente grande e
immenso da dare la vita per noi. E la cosa più bella è che
molti giovani intendono proseguire questo cammino di fede
iniziato così, forse per caso o per gioco.
Insomma
la missione popolare è stata un’esperienza trascinante e
coinvolgente che ha fatto riscoprire a molti la gioia di
credere in Dio. Un regalo meraviglioso, insomma, e il paese
ha risposto bene partecipando numeroso ai vari appuntamenti.
Abbiamo
vissuto per una settimana, come ha detto il nostro parroco,
sul monte TABOR : abbiamo pregato, ballato, cantato, gioito
e ci siamo edificati ascoltando la Parola spezzata da loro.
Ma non
possiamo cadere nella tentazione di “piantare le tende”
perché adesso tocca a noi. Tocca a noi scendere dal monte e
far germogliare quei semi che la missione ha dato a
ciascuno. Ora che è tutto finito, ora che i frati, le suore
e i missionari laici sono andati via non dobbiamo far
spegnere l’entusiasmo, la gioia e la passione con cui ci
hanno portato Cristo. Dobbiamo impegnarci perché niente vada
perduto, affinché la missione non rimanga una splendida ma
breve e isolata esperienza della nostra vita.
In una
sola parola dobbiamo diventare missionari anche noi,
testimoniando nel quotidiano, nella vita di tutti i giorni,
l’amore di Gesù Cristo, sentendoci parte di una grande
famiglia: la famiglia dei figli di Dio. Bisogna, dunque, che
lavoriamo tutti nella stessa direzione, donando agli altri
ciò che gratuitamente abbiamo ricevuto, senza paura, senza
“se” e senza “ma”.
Ci
rammarichiamo solo di non aver potuto conoscere uno per uno
tutti i missionari, ma i frati e le suore che abbiamo avuto
la grazia e la gioia di conoscere più da vicino ci hanno
fatto respirare a pieni polmoni la presenza tangibile di
Gesù intorno a noi. E credo proprio che questa sensazione
non l’abbiamo percepita soltanto noi. Ed è per questo che
innalziamo il nostro primo ringraziamento a Dio per il dono
della missione. E poi vogliamo dire grazie dal profondo del
cuore a questi meravigliosi missionari che hanno reso
possibile la realizzazione di tale evento: grazie per la
vostra disarmante umiltà; grazie perché con la vostra
semplicità avete testimoniato in modo grande la Parola;
grazie perché ci avete fatto riscoprire la gioia di essere
cristiani; grazie perché ci avete portato la luce di Gesù,
una luce che accoglie, ristora, dona vita e calore; grazie
perché la vostra partenza non ci ha lasciato il vuoto poiché
ci avete riempito dell’amore traboccante di Cristo.
Adesso
rinvigoriti da questa bellissima esperienza dobbiamo
lasciare aperte le porte del nostro cuore a Gesù e solo così
potremo dire “Signore tu mi hai sedotto ed io mi sono
lasciato sedurre” (Geremia 20, 7).
A cura delle due
Enze
Articolo tratto da
"Pescatori di Uomini", foglio di informazione della
Parrocchia Gesù e
Maria di Casteltermini - Aprile 2010
Cenacoli Comunitari interparrocchiali per le famiglie
Ogni
seconda Domenica del mese ore 21,00 Chiesa Madre: 11 Aprile
2010 9 Maggio 2010 13 Giugno 2010
Adorazione Eucaristica notturna
Ogni
ultimo Sabato del mese dalle ore 20,00 alle ore 8,00
24 Aprile
Chiesa San Francesco
29 Maggio
Chiesa Gesù e Maria
26 Giugno
Chiesa del Carmelo
24 Luglio
Chiesa Madre
Mercoledì 17/03/2010
Ore 19,00
Oratorio del Carmelo. Incontro con Operatori Pastorali e
Catechisti in preparazione della giornata “ Il Vescovo
incontra i giovani” presieduta da Don Giuseppe Calandra e
Don Gero Manganello
Domenica 28/03/2010
“Il
Vescovo incontra i giovani” Ore 16,00 Oratorio del Carmelo.
Accoglienza dei giovani provenienti dalle parrocchie dei
paesi circostanti con relativa benedizione delle palme e dei
ramoscelli di ulivo; processione verso la Chiesa Madre dove
sarà celebrata alle ore 18,00 la Santa Eucaristia presieduta
da Mons. F. Montenegro
Sabato
10/04/2010
ore 19,00
Oratorio Don Bosco, “Lectio Divina” con e per i giovani
presieduta da don Tonino
Mercoledì 19/05/2010
ore 16:00
Pellegrinaggio all’Eremo Santa Croce Confluenza dalle
rispettive parrocchie. Raduno e partenza da Piazza Duomo